La mela annurca!
Donne nei campi nel millecinquecento
vider le vele spiegate contro vento.
"Mamma li Turchi ! "
Gridaron da lontano
Han preso a sbarcar sul suolo Campano
tutti affamati e col fucile in mano.
Riuscirono a fermar le armate turche
lanciando lor migliaia di mele annurche.
Ma un turco truce alzando in alto il pugno
beccò una mela giusto sopra il grugno.
E una donna in carne ,irta sopra il melo
mancò un altro giusto per un pelo .
Il succo dolce ,calando lungo il viso
mutò gli sguardi torvi nei sorrisi
fu così ,ma nella storia non fu detto
si trasformò la guerra in un banchetto !
vider le vele spiegate contro vento.
"Mamma li Turchi ! "
Gridaron da lontano
Han preso a sbarcar sul suolo Campano
tutti affamati e col fucile in mano.
Riuscirono a fermar le armate turche
lanciando lor migliaia di mele annurche.
Ma un turco truce alzando in alto il pugno
beccò una mela giusto sopra il grugno.
E una donna in carne ,irta sopra il melo
mancò un altro giusto per un pelo .
Il succo dolce ,calando lungo il viso
mutò gli sguardi torvi nei sorrisi
fu così ,ma nella storia non fu detto
si trasformò la guerra in un banchetto !
La Mela Annurca campana è
considerata la regina delle mele ed è l’unica originaria dell’Italia
meridionale. E’ una mela pregiata che presenta due varietà: la Sergente e la Caporale. La più conosciuta è la Caporale, caratterizzata dal
colore rosso con puntini bianchi ed è quella più dolce. Quelle più grosse sono
conosciute come cape e ciuccio.
Prodotta in origine nel Comune
di Pozzuoli, la sua coltivazione si diffuse poi in altri centri della Campania.
Il Comune di Giugliano è ad oggi uno dei
maggiori produttori. La mela Annurca è raffigurata in alcuni dipinti molto
antichi rinvenuti negli scavi di Ercolano, quindi ha pù di duemila anni. Nel
2006 è stata riconosciuta prodotto IGP,
cioè con Indicazione Geografica Protetta.
La mela è il frutto più rotondo
quando la mangi diventi più giocondo,
si trova in natura e la puoi coltivare
così tranquillamente la puoi gustare!
Cadde in testa al grande Isacco,
la mia mamma ne compra un sacco,
riempie il sabato il carrello
ed ogni pasto rende bello.
Ti rende forte senza un elmo,
come dimostrò il prode Guglielmo
che, nel cuore del figlio fece breccia
col lanciare una semplice freccia.
Sconfiggi con la mela la gravità
in modo da far vincere la levità.
Gaetano Avallone & Angelo Bastos
quando la mangi diventi più giocondo,
si trova in natura e la puoi coltivare
così tranquillamente la puoi gustare!
Cadde in testa al grande Isacco,
la mia mamma ne compra un sacco,
riempie il sabato il carrello
ed ogni pasto rende bello.
Ti rende forte senza un elmo,
come dimostrò il prode Guglielmo
che, nel cuore del figlio fece breccia
col lanciare una semplice freccia.
Sconfiggi con la mela la gravità
in modo da far vincere la levità.
Gaetano Avallone & Angelo Bastos
Con la buccia ho mangiato la mela
non ho trovato chi me la pela
sono un pò pigro, lo confesso,
con la buccia è buona lo stesso.
La mia mamma stamattina
ha detto che è tutta vitamina,
me la mangio tutto il giorno,
la gusto anche come contorno !
Ed è buona anche a cena
quando la fame diventa aliena!
Con questa poesia vi ho spiegato
che ha un gusto prelibato!
SIMONE SICA.
non ho trovato chi me la pela
sono un pò pigro, lo confesso,
con la buccia è buona lo stesso.
La mia mamma stamattina
ha detto che è tutta vitamina,
me la mangio tutto il giorno,
la gusto anche come contorno !
Ed è buona anche a cena
quando la fame diventa aliena!
Con questa poesia vi ho spiegato
che ha un gusto prelibato!
SIMONE SICA.